Ieri siamo ufficialmente entrati nella stagione estiva e mentre alcune persone sono già partite per le vacanze, molti giovani sono ancora alle prese con gli esami, chi di terza media, chi di maturità e chi dell’università.
Si pensa che la giovinezza sia un’età spensierata, allegra, priva di problemi, eppure non sempre è così. La vita diventa sempre più frenetica, complicata ed esigente anche per i giovani.
Per questo motivo ho deciso di aprire questa settimana dedicata all’estate con una lista di segnali che indicano la presenza di depressione giovanile. Leggili e osserva le persone che ti circondano, puoi usare questi punti come una guida che ti aiuta a mantenerti allerta monitorando te stesso e, se li hai, il comportamento dei tuoi figli.
Ricorda sempre che non importa quanto grande sia il problema, esiste sempre una soluzione.
La lista che segue è stata creata da Filippo Galli, alunno del primo anno della Scuola di Counseling Naturopatico Integrativo, partendo da una personale esperienza di grave depressione giovanile, aiutato dal Dott. Giacconi, psicologo, naturopata e direttore didattico della stessa. Grazie all’unione delle conoscenze di entrambi, uno apportando l’esperienza personale, la forza e la determinazione e l’altro condividendo più di vent’anni di studio, ricerca e lavoro sia come terapeuta che come insegnante e una vita dedicata ad aiutare gli altri a superare i propri limiti e problemi, è nata questa lista che sono sicura ti sarà di grande utilità.
Leggila e condividila aiutandoci così a promuovere la positività, perché per risolvere qualsiasi problema prima è importante vederlo per quello che è.
ll Dott. Giacconi dice sempre che quando ti trovi in una stanza buia la cosa migliore che puoi fare è accendere la luce invece di rimanere lì a lamentarti dell’oscurità. Appunto per questo Aspeera ti regala la Guida rapida per la Felicità:
Effettivamente la timidezza può creare delle difficoltà nel relazionarsi con gli altri e la sensibilitâ ci rende più vulnerabili nel gestire le emozioni in ogni situazione. Ti consiglio però di non vedere queste caratteristiche come negative anzi di apprezzare la profondità che ti apportano nell’osservare la realtà che ti circonda.
Come ti dicevo la cosa più importante è identificare come ti senti e definire cosa ti sta succedendo.
Poi è bene capire se stai passando per un momento difficile però passeggero o se questa sensazione di tristezza e apatia permane da tempo. Nel primo caso ti consiglio di parlarne insieme e magari assistere a conferenze e a corsi che aiutano a gestire le proprie emozioni, nel secondo caso, invece,sarebbe opportuno chiedere il parere di un professionista.
Ricordati che dipende solo da te prendere la decisione di essere felice.
Non mi resta che invitarvi alla conferenza “Il potere nel respiro. Scopri come ottenere salute prosperità e felicità” che si terrà l'8 luglio a Mestre, un'eccellente occasione per conoscere il Dott. Giacconi e il suo metodo di respirazione consapevole terapeutica per svegliare la coscienza e integrare corpo, emozioni e mente aprendoci alla positività.