Il nostro corpo e la nostra mente sono paragonabili ad una pentola a pressione. Lo stress, l’ansia, il rancore, la rabbia, la paura ecc. contribuiscono ad alzare la pressione e se ignorati possono portare all’esplosione della pentola.
Cosa accade quando la pentola esplode? Il corpo cerca un modo per liberare i nervi e lo trova nelle patologie più drastiche che derivano da ansia e stress: attacchi di panico e depressione.
La questione dunque è: come fare affinché la pentola non esploda? Semplice, prevenire è meglio che curare. Quindi evitando stress e ansie inutili si dovrebbe essere al riparo.
Il sito Viverepiùsani stila una lista di 7 CONSIGLI da mettere in pratica tornati a casa dal lavoro per ridurre lo stress:
I più importanti per Aspeera? Di sicuro i numeri 2, 6 e 7.
2. Quando arrivate a casa dovete capire che le vostre responsabilità lavorative sono finite. Per quanto possibile, dovete riuscire a separare questi due ambiti: quello personale e quello lavorativo. Quando siete a casa vostra dovete comprendere che quello è il vostro tempo e la vostra vita, la vita reale, dove ci sono i vostri cari e le cose importanti. Dovete riuscire a godervele e a godervi il tempo che è solo vostro, dividendo le due cose
6. Tornare a casa e iniziare a cucinare mentre ascoltate i bambini, stirate, guardate l’agenda pensando alle cose che dovete fare domani… Quante cose potete arrivare a fare contemporaneamente quando siete a casa? Cercate di rendervene conto e controllarvi, in modo da avere un equilibrio e mantenere la tranquillità, evitando nuove situazioni di stress.
Questo consiglio è molto importante poiché la maggior parte dell’ansia e dello stress è anticipatorio. Ci preoccupiamo oggi di ciò che potrebbe (o non potrebbe) accadere domani, ma è INUTILE. Impara a goderti il momento e vivrai molto più serenamente.
7. Rilassatevi per dieci minuti pensando solo alle vostre cose, investite in tempo per voi stessi, pensando al presente e a quello che desiderate per il futuro. Valorizzate ciò che avete e tutte le cose belle da cui siete circondati. Alle volte, lo stress ci fa perdere la strada e offusca tutto ciò che è importante per noi, fino al punto di non sapere più quali sono le nostre priorità. La vostra salute è la cosa più importante: rilassatevi, sorridete, pensate a cose piacevoli. Vedrete che è davvero facile!
Il settimo consiglio vuole essere un modo per dire: sii grato/a per quello che hai. Forse hai molto per essere infelice, ma di sicuro anche molto per cui esserlo. Cerca di concentrarti su quello.
L’ottavo consiglio è tutto targato Aspeera e non poteva riguardare altro che il respiro.
Prenditi 10 minuti per respirare come ti insegnerò e noterai da subito la differenza. Nell’articolo Gravidanza, mai provato il respiro del mare? trovi la tecnica del “Respiro ad onda” o “ Respiro del mare”. Non lasciarti spaventare dal titolo: è di certo un ottima tecnica per le madri ma lo è anche per chi madre non è.
Se riesce a calmare una mamma in attesa, pensa a quanto potrà fare per te!
A presto