Ph e acidità
Cos'è il pH?
Il pH è la misura del grado di acidità o di alcalinità di un liquido. È compreso tra 0 e 14: nei valori compresi tra 0 e 7 si parla di acidità decrescente, a 7 di neutralità, mentre da 7 a 14, di alcalinità crescente.
Il pH è presente in tutti gli organismi viventi ed ogni variazione importante e/o improvvisa dell'acidità può essere deleteria. Esiste perciò un certo numero di sistemi di protezione, denominati sistemi tampone, il cui ruolo è proprio quello di evitare queste variazioni.
Dove si trova?
Per quanto riguarda le variazioni del pH, il sangue è il tessuto più protetto. Il suo pH rimane stabile tra 7,36 e 7,42 (alla stessa stregua del pH degli altri liquidi fisiologici come sudore, lacrime, linfa, ecc.), e può variare soltanto entro stretti limiti (da 7.02 a 7.80). Se tali limiti vengono superati possono manifestarsi gravi disturbi metabolici e dello stato di coscienza.
Il nostro corpo invece ha una tendenza naturale all’acidità, poiché, a causa del suo funzionamento, produce continuamente scorie acide. Le scorie sono eliminate principalmente attraverso i reni e i polmoni, ma quando la funzione di questi organi è ridotta o quando la produzione di acidi è troppo grande, le scorie sono espulse nel tessuto connettivo per mantenere il pH sanguigno al suo valore normale.
Quali sono i sintomi?
In questo modo inizia il temibile processo che può portare all’acidosi cronica dei tessuti.
I principali sintomi di un organismo sovraccarico di scorie acide sono: fatica (in particolar modo quella mattutina e postprandiale), l’appetito sregolato con crisi di bulimia, alito cattivo, iperacidità gastrica, stitichezza, emicranie, traspirazione eccessiva, predisposizione ai raffreddori, cervicalgie, sinusite e bronchite croniche nonché leucorrea (perdite bianche).
Inoltre l’acidosi cronica accelera il processo d’invecchiamento e costituisce il terreno propizio al manifestarsi di numerose malattie, tra cui quelle renali e vescicali, i reumatismi, il diabete, l’ipertiroidismo e persino il cancro.
Insomma un sacco di problemi, che è meglio prevenire che curare.